SOGGETTO PER UN FILM DI FANTASCIENZA
Immaginiamo un mondo in cui un qualche tipo di “lasciapassare” digitale sia collegato ad un sistema di pagamento elettronico. Immaginiamo che questo tipo di pagamento sia l’unico consentito. Se si è in regola, le transazioni vanno a buon fine; in caso contrario i pagamenti non vengono autorizzati. Il lasciapassare è a punti: si parte da una determinata soglia e, a mano a mano che il possessore infrange le regole, si procede a scalare. Una volta giunti a zero si viene esclusi dalla vita civile e rinchiusi in appositi campi di lavoro; si può risalire soltanto per mezzo di prestazioni socialmente utili. I comportamenti premianti, al contrario, consentono di aumentare il proprio punteggio. I maggiori di sedici/diciotto anni e i disoccupati avranno diritto ad un reddito universale, ma anche questo sarà collegato alla cittadinanza a punti. Una volta arrivati a zero, i pagamenti cesseranno di essere autorizzati e anche in questo caso bisognerà svolgere lavori socialmente utili per risalire. Immaginiamo inoltre che una imminente crisi climatica imponga delle regole ferree per quanto riguarda i consumi e lo stile di vita: comportamenti in linea con le disposizioni emergenziali fanno acquisire crediti, comportamenti sbagliati determinano la decurtazione dei pnti . Vengono fissate delle soglie di acquisto di alcuni beni quali ad esempio carne e carburante, o più in generale per l’acquisto di quote di emissione. Arrivati al limite la carta non viene autorizzata all’acquisto di quel bene. E’ stato istituito il reato di “negazionismo della crisi”: la pena prevede la decurtazione di crediti e l’esclusione dalla piattaforme social. Anche le imprese per poter operare dovranno essere in regola con il punteggio: una volta a zero perderanno la licenza per operare.
Ma non vi dovete preoccupare, è solo la trama di un film di fantascienza. Forse…
Il Sistema di Credito Sociale è un’iniziativa creata dal governo cinese al fine di sviluppare un sistema nazionale per classificare la reputazione dei propri cittadini. È stato comunicato che questo sistema è utilizzato per assegnare, ad ogni cittadino, un punteggio rappresentante il suo “credito sociale”, sulla base di informazioni possedute dal governo, riguardanti la condizione economica e sociale di ogni singolo cittadino. Funziona come un sistema di sorveglianza di massa e sarà basato su tecnologie per l’analisi di big data. Inoltre, ha la funzione di attribuire un punteggio alle imprese che operano nel mercato cinese e quindi di classificarle.
[…] L’obiettivo dell’iniziativa, secondo i piani, è quella di “aumentare la consapevolezza riguardo all’importanza dell’integrità e del livello di credibilità all’interno della società”. Il Sistema di Credito Sociale viene presentato come un importante strumento per perfezionare l’economia di un mercato socialista così come un modo per rafforzare ed innovare il modo di dirigere la società. Questo indica che il governo cinese lo percepisce sia come un importante mezzo per regolamentare l’economia, sia come uno strumento per indirizzare il comportamento e le azioni dei propri cittadini.
[…] Da programma, il SCS Cinese verrà implementato completamente a partire dal 2020 e sarà reso obbligatorio per ogni cittadino. Una volta implementato, ogni cittadino verrà ricompensato, o rispettivamente punito, sulla base del proprio comportamento. Alcuni tipi di punizioni potranno essere: divieto di volo, esclusione da scuole private, rallentamento della connessione internet, esclusione da lavori ad alto prestigio, esclusione da hotel, registrazione su una “blacklist” pubblica.
[…] Attualmente, il divieto di volo per persone considerate non affidabili è già pratica comune in Cina. Un esempio è dato da Liu Hu, al quale è stato proibito di acquistare biglietti aerei per aver scritto dei post molto critici verso ufficiali governativi. In futuro, se il punteggio di una persona dovesse scendere al disotto di una certa soglia, questa persona potrebbe essere limitata nei suoi spostamenti. Se il punteggio dei genitori dovesse essere al disotto di una certa soglia, i figli di questi verrebbero esclusi dalle migliori scuole nella regione. Cittadini considerati inaffidabili potrebbero vedere la propria connessione internet rallentare o addirittura venir esclusi completamente dall’accesso a specifici siti internet. Il punteggio del SCS Cinese potrà essere in futuro parte del Curriculum Vitae di una persona, e fornire quindi informazioni essenziali a potenziali datori di lavoro. In tal modo, persone con un punteggio basso, saranno quasi sicuramente prevenute dal raggiungere posizioni lavorative molto ambite. Così come il divieto di acquisto per biglietti aerei, in Cina viene già applicata un’esclusione da certi hotel. Un prototipo di blacklist esiste attualmente in Cina, e tutti coloro i quali verranno registrati su tale lista potranno aspettarsi una o più delle punizioni menzionate in precedenza. Ricompense Al contempo, il SCS Cinese prevederà anche una serie di ricompense: accesso facilitato a finanziamenti, accesso facilitato ad affitti e noleggi, facilitazione di viaggi e spostamenti, status sociale. Altrettanto importante, il proprio punteggio personale potrebbe venir usato come simbolo sociale su piattaforme sociali e per coppie. Ad esempio il sito Baihe permette già ora ai propri utenti di pubblicare il proprio punteggio.
https://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_credito_sociale
In Europa il passaporto vaccinale era nell’aria da prima della pandemia. L’idea di documenti digitali e globali è un tema su cui l’Europa lavora da tempo. Molte le aziende coinvolte su sistemi che si avvalgono anche di tecnologie biometriche.
https://www.wired.it/attualita/tech/2021/03/12/passaporto-vaccinale-unione-europea-pandemia/
“Concettualmente del contante non c’è bisogno, e nemmeno dei pos. Ogni smartphone può fare queste operazioni. È chiaro che bisogna creare degli incentivi per chi fa e per chi riceve i pagamenti elettronici.”
Basta contanti, questa è la via tracciata che bisognerà seguire rapidamente: il controllo delle tasche degli italiani diventa parte integrante del progresso e della digitalizzazione, questo lo scenario ipotizzato dal direttore dell’Agenzia delle entrate Ernesto Maria Ruffini durante l’audizione in commissione Finanze alla Camera. “Il mondo va verso l’eliminazione del contane, i cui limiti sono solo passaggi intermedi”, ha infatti spiegato Ruffini senza mezzi termini, prospettando il prima possibile una sterzata in quella direzione in primis per il nostro Paese, come riferisce “Radiocor Plus”. Dopotutto, prosegue il direttore dell’Agenzia delle entrate, “l’abbandono progressivo del contante, con la conseguente emersione dell’economia sommersa e la riduzione del tax gap, rappresenta la premessa per la modernizzazione del Paese, ma anche uno stimolo all’innovazione e all’economia digitale”.
Totalmente gratuita, Verifica C19 dovrà essere installata su un dispositivo mobile e funzionerà anche senza rete internet. Il controllore predisposto all’ingresso di ristoranti, stadi e palestre sarà chiamato a richiedere la Certificazione verde all’interessato, che dovrà mostrare il proprio QR Code in formato digitale o cartaceo. A quel punto basterà inquadrare il codice nello spazio apposito fornito dall’app per ottenere un controllo immediato del pass sanitario: in caso di veridicità comparirà una spunta verde, se identificato come falso invece si attiverà un divieto rosso. Assieme alla conferma della validità o meno del pass, l’app presenterà il nome e il cognome del soggetto in questione oltre alla sua data di nascita. Per convalidare la verifica quindi, e assicurarsi che ci si trovi realmente di fronte alla persona che si è vaccinata, o guarita da Covid19 o che si è sottoposta a un tampone con esito negativo, bisognerà eseguire un controllo anche del documento di riconoscimento.
https://www.open.online/2021/07/27/covid-19-green-pass-app-verifica-c19-come-funziona/